«Abbiamo finito tutte le speranze nel 2011, andiamo peggio dell’anno scorso. Sono sincero, non riesco a guidare questa moto».
Il Motomondiale è appena cominciato ma, per Valentino Rossi, sembra già finito. Solo decimo. Il decimo posto nel Gp del Qatar è una sentenza per il pilota della Ducati, rassegnato ad un’altra stagione da comprimario dopo il deludente 2011.
«Non riusciamo ad essere competitivi, siamo lontani. Non riesco a guidare bene questa moto e neanche a fare quel poco di differenza nei confronti del mio compagno Hayden che sta guidando bene», dice ai microfoni di Mediaset.
Lontanissimo. I migliori sono lontanissimi.
A Losail ha trionfato lo spagnolo Jorge Lorenzo che, in sella alla Yamaha, ha preceduto le Honda del connazionale Dani Pedrosa e dell’australiano Casey Stoner. Big in fuga. Il 29 aprile il Motomondiale fa tappa in Spagna: a Jerez, il «dottore» non pensa di potersi avvicinari ai big. «Non riusciamo a essere competitivi. Magari possiamo arrivare sesti, ma non è granchè», aggiunge Rossi.
Moto da cambiare. «È la Ducati che volevo io? Non è proprio vero... Ho dato indicazioni per quelli che secondo me sono i problemi della moto ma non ce la faccio a risolverli da solo, non sono un ingegnere. Più o meno abbiamo le stesse difficoltà dello scorso anno».